Una manciata di anni fa si faticava anche solo a capire cosa fosse la Comunicazione Non Verbale; nel 2019 in Italia le cose sono migliorate, anche grazie al contributo divulgativo dei diversi esperti della disciplina, che in altre nazioni risulta essere più conosciuta. Nonostante ciò, ancora oggi sento diverse obiezioni a proposito della Comunicazione Non Verbale, come rispondere?
Per riuscire ad affrontare le obiezioni, è utile affinare continuamente le proprie tecniche comunicative ed essere sempre preparati per riuscire a gestire vecchie e nuove obiezioni.
Come illustrare al meglio la Comunicazione Non Verbale? Come proporre consulenze, formazione e servizi relativi alla CNV facendo comprendere la potenza dello strumento proposto e il miglioramento che può apportare alla vita di chi lo utilizza?
Per spiegare il Linguaggio del Corpo si può illustrare il proprio lavoro, ciò che si fa nei diversi ambiti di applicazione, professionali e personali. Di solito inizio con la spiegazione più semplice: tutti comunichiamo usando anche il corpo e la CNV rappresenta la maggior parte del senso veicolato nello scambio comunicativo. Approfondendo si può passare ad argomenti concreti come i diversi vantaggi della lettura del linguaggio del corpo (partner, seduzione, amicizia, lavoro, menzogna) parlando anche dell’aspetto più “attivo” della CNV (comunicare meglio, essere più persuasivi e raggiungere i propri obiettivi)…
(Continua su COACHMAG n.43 con consigli relativi alle argomentazioni con cui ribattere alle obiezioni più comuni sulla Comunicazione Non Verbale – www.coachmag.it)
Francesco Di Fant
Articolo pubblicato sulla rivista COACHMAG n.43, Anno 10, Gennaio 2019, nella rubrica “Silenzio! Parla il corpo“.