La terapia psicologica online con video e telefono è altrettanto valida rispetto alla terapia tradizionale faccia a faccia?
La possibilità di ricevere cure mentali a distanza, in video e audio o solo per telefono, è una realtà dal 1960 circa. Tuttavia, molti terapeuti ritenevano, già in quegli anni, che questo tipo di assistenza fosse di qualità inferiore rispetto a quella tradizionale.
Proprio questo modello tradizionale è stato costretto a cambiare all’inizio degli anni 2020. La pandemia di Covid-19 impose misure molto drastiche per la popolazione, tra cui il confino e l’isolamento sociale. Pertanto, l’assistenza sanitaria di persona è stata limitata e le modalità video e telefoniche sono state portate alla ribalta, poiché i pazienti e i terapeuti hanno cercato di continuare la terapia rispettando le misure di sicurezza e prevenzione.
Tuttavia, non è chiaro se l’assistenza video e/o telefonica sia effettivamente migliore di quella faccia a faccia o meno, o quale delle due possa essere la sua concorrenza più diretta, perché le loro applicazioni sono state differenti.
Disturbi mentali e tele-assistenza
Per quanto riguarda l’ansia e la depressione, sembra che i servizi di “tele-assistenza” possano essere particolarmente preziosi, in quanto i pazienti con diagnosi di disturbo dell’umore sono più propensi a partecipare agli appuntamenti in videoconferenza rispetto ai pazienti con altre diagnosi.
Inoltre, sia il video che il telefono si sono dimostrati efficaci nel ridurre i sintomi legati ai disturbi dell’umore. La terapia telefonica per la depressione è più efficace di nessun trattamento, o addirittura più efficace del trattamento abituale; e i trattamenti per l’ansia condotti telefonicamente sono almeno moderatamente efficaci nel ridurre i sintomi rispetto a nessun trattamento o al trattamento tradizionale.
Nei pazienti con disturbo post-traumatico da stress, l’efficacia del trattamento video è paragonabile a quella dell’assistenza di persona e comporta un miglioramento dei sintomi. Anche per i trattamenti telefonici i pazienti hanno riferito una diminuzione dei sintomi. Sembra che i pazienti, d’altra parte, siano meno soddisfatti dei terapeuti quando si tratta di assistenza telefonica e, inoltre, i trattamenti via video hanno registrato tassi di abbandono più elevati.
Per quanto riguarda i trattamenti per l’uso di sostanze, non ci sono differenze significative nell’efficacia quando i pazienti ricevono un trattamento video o telefonico rispetto all’assistenza di persona.
Gli studi sui trattamenti per smettere di fumare somministrati a distanza mostrano che non sono state riscontrate differenze nell’efficacia del trattamento tra la terapia telefonica, la video-terapia e la terapia faccia a faccia.
Per quanto riguarda il disturbo ossessivo-compulsivo, sia il telefono che il video sono modalità di cura praticabili. In due studi, è stato confrontato il trattamento telefonico e quello faccia a faccia ed è emerso che, per entrambi, la riduzione dei sintomi persisteva 6 mesi dopo il trattamento. Inoltre, coloro che hanno ricevuto un trattamento telefonico per il disturbo ossessivo compulsivo hanno riportato un’elevata soddisfazione per il trattamento rispetto ai pazienti che hanno ricevuto il trattamento di persona.
Sebbene siano necessari ulteriori studi comparativi tra la video-terapia e l’audio-terapia, si può concludere che entrambe hanno una percentuale di efficacia molto simile a quella della terapia faccia a faccia. Tuttavia, è necessario dedicare maggiori studi ad aspetti come, per esempio, la Comunicazione Non Verbale nella terapia audio-video per stabilire relazioni solide tra paziente e terapeuta.
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