Nel Linguaggio del Corpo può essere fatta una divisione tra situazioni personali e lavorative, in particolare per quanto riguarda i metodi di formazione e l’acquisizione di strumenti specifici da usare in particolari contesti.
La Comunicazione Non Verbale, così come la comunicazione in generale, è una cosiddetta soft skill, ovvero una competenza trasversale che viene praticata sempre, tanto in contesti personali quanto in quelli lavorativi. Questo porta a vedere il Linguaggio del Corpo come un blocco unico di abilità che possono essere usate in diverse situazioni.
Nell’insegnamento e nell’utilizzo degli strumenti della Comunicazione Non Verbale è comunque possibile tracciare una linea di demarcazione per quanto riguarda le richieste dei clienti, definendo un preciso focus per identrificare le sessioni utili per la vita personale, di relazione (life) e per la vita lavorativa (business).
COMUNICAZIONE NON VERBALE: FORMAZIONE “LIFE”
– La richiesta più grande di strumenti di Linguaggio del Corpo per la vita personale è sicuramente legata al miglioramento delle relazioni: in queste sessioni ci si focalizza sull’espressione delle emozioni attraverso il Linguaggio del Corpo, sulla comprensione della gestualità dell’altro e sull’allineamento della Comunicazione Non Verbale.
– Un focus particolare nelle relazioni è quello relativo alle relazioni di coppia: in questi incontri si evidenziano aspetti legati alla seduzione, alla gestione delle relazioni e alle differenze della Comunicazione Non verbale tra uomo e donna.
– Un altro focus specifico delle sessioni è sicuramente quello di migliorare la capacità di leggere il Linguaggio del Corpo: in queste sessioni ci si concentra sul riconoscimento delle emozioni nel viso e nel corpo nonché sul miglioramento delle capacità di analisi in contesti reali.
– Un ultimo aspetto che viene insegnato in sessioni specifiche è quello legato all’analisi della menzogna: questi incontri sono caratterizzati da argomenti come la psicologia della menzogna e la capacità di interpretare correttamente i numerosi indizi di menzogna verbali, paraverbali e non verbali.
COMUNICAZIONE NON VERBALE: FORMAZIONE “BUSINESS”:
– Per quanto riguarda il tipo di formazione finalizzata all’acquisizione di strumenti della CNV utilizzabili nel mondo del lavoro, una delle richieste più frequenti è quella che riguarda il public speaking. In questi incontri ci si focalizza sulla capacità di essere efficaci parlando in pubblico e su tecniche di gestione dell’ansia con role-play mirati a ottimizzare lo stile comunicativo personale.
– Un altro tipo di sessioni è finalizzato al miglioramento della capacità di persuasione e abilità di negoziazione: esistono molti gesti specifici mirati alla persuasione, si analizza la capacità di penetrazione della Comunicazione Non Verbale nella percezione mediata dai cinque sensi.
– È interessante notare che è in crescita la richiesta di sessioni specifiche di analisi della menzogna anche in ambito business. In particolare, tali incontri sono richiesti da professionisti quali psicologi, manager, figure commerciali, professionisti della negoziazione, operatori della sicurezza e forze dell’ordine.
Abbiamo visto come sia possibile suddividere la Comunicazione Non Verbale in diversi ambiti operativi, illustrando alcuni dei contenuti che è possibile proporre per una formazione mirata a dare gli strumenti giusti. Un aspetto particolare è il successo riscosso dai corsi sull’analisi della menzogna. Forse le persone sono sempre più in cerca di verità?
Francesco Di Fant
Esperto di Comunicazione, Linguaggio del Corpo, Analisi della Menzogna e Public Speaking
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