Molte persone usano il mondo virtuale per nascondere ed evitare completamente la paura di parlare in pubblico.
Con la pandemia di COVID-19 ci siamo abituati a parlare attraverso uno schermo; spegnendo la telecamera e disattivando l’audio, è più facile rinunciare a parlare in pubblico e osservare le discussioni a distanza, invece di essere sotto i riflettori e rischiare giudizi e incertezze.
Sebbene sia più equo dare alle persone la possibilità di scegliere se attivare il video, è anche importante non mettere a tacere noi stessi. Invece di premere muto, è meglio affrontare la paura del public speaking online. Parlare in pubblico è molto più spaventoso quando lo viviamo come un test, o quando ci sentiamo come se dovessimo difenderci da qualcosa.
Se consideriamo la comunicazione come uno strumento per la connessione umana, allora parlare in pubblico dovrebbe essere visto come un’opportunità per insegnare e migliorare la comprensione. Quali suggerimenti possiamo dare per migliorare il nostra capacità di public speaking online?
1 – Valorizza la tua connessione con il pubblico.
In una conferenza online o dal vivo, tutte le strategie per affrontare l’ansia non aiuteranno finché l’oratore non riformulerà personalmente l’obiettivo del suo discorso. Se l’obiettivo è quello di “superare il discorso indenne” o “fornire una presentazione senza errori”, l’ironia è che sarà molto più probabile che i relatori siano nervosi e insoddisfatti della loro performance. Invece, i relatori dovrebbero definire l’obiettivo di quale effetto vogliono avere sul loro pubblico: parlare in pubblico per insegnare nuove idee, ispirare connessioni, comunicare contenuti che le persone ricordino. Piuttosto che avere obiettivi che riguardano noi stessi, una comunicazione efficace dovrebbe valorizzare idee e connessioni piuttosto che una presentazione fluida.
2 – Accetta e supera il disagio
La comunicazione tramite una webcam può risultare scomoda, anche se necessaria in tempi di Coronavirus. Per molti parlare in pubblico è sempre stata un’esperienza scomoda e un po’ innaturale, anche prima della pandemia. Molti oratori e artisti usano tecniche di visualizzazione, dove si preparano immaginando il risultato che vogliono. Può essere d’aiuto immaginare il nervosismo che potresti avere all’inizio e poi immaginarlo scomparire mentre parli e ti connetti con il tuo pubblico.
3 – Quando puoi, parla di ciò che ti interessa
Il disagio di parlare di fronte a un pubblico vale solo se il tuo messaggio è importante per te. Quando ci troviamo di fronte a un discorso particolarmente snervante, possiamo pensare: “In questo momento, questo lavoro è più importante delle mie paure”. Sebbene sia sempre utile pensare a ciò che il tuo pubblico potrebbe voler sentire, in fin dei conti, ogni discorso dovrebbe sempre avere contenuti che ti motivano e ti interessano. Quando parliamo di ciò che ci interessa veramente, è più facile focalizzarsi sul tema ignorando dubbi e paure. Inoltre, mettiamo sempre più cura ed energia nei discorsi che ci motivano.
Non bisogna vergognarsi di avere un po’ di paura di parlare in pubblico, allo stesso tempo possiamo cercare di migliorare la nostra comunicazione in pubblico – anche online – e di ottenere buoni risultati.
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Tratto da https://www.humintell.com/2020/11/to-face-the-fear-dont-press-mute/