Nel suo libro “The nature of emotion”, il Dr. Paul Ekman espone cinque fattori per confrontare gli stati d’animo con le emozioni: variazioni nella durata, provocazione, modulazione, espressione facciale e consapevolezza della causa.
Gli stati d’animo possono durare ore, mentre le emozioni durano da secondi a minuti, al massimo. Questo è il motivo per cui è tipicamente più facile identificare i fattori scatenanti delle emozioni, ma è difficile individuare la causa dei nostri stati d’animo. Gli stati d’animo inoltre non hanno delle espressioni facciali uniche, mentre le emozioni universali sì.
1) Durata
Nel dibattito tra umore ed emozione, gli stati d’animo possono essere distinti dalle emozioni in termini di durata e, presumibilmente, anche in termini di circuiti neurali che dirigono e mantengono ciascuno di questi stati affettivi. Mentre non c’è accordo sulla durata di un’emozione, la maggior parte di coloro che studiano la differenza tra stato d’animo ed emozione riconosce che gli stati d’animo durano più a lungo. Le emozioni sono brevi, in genere durano da pochi secondi a pochi minuti, al massimo.
Così, quando si parla di un’emozione che dura per un lungo periodo di tempo (ore), è più probabile che stiamo sommando episodi emotivi ricorrenti all’interno di quel lasso di tempo e non vivendo effettivamente un’emozione costante e coerente. Gli stati d’animo, tuttavia, possono durare per ore, a volte anche giorni, e può essere difficile liberarsi da essi. È importante notare che se un particolare stato dura per settimane o mesi, però, non si tratta di uno stato d’animo ma di un disturbo affettivo.
2) Provocazione dell’emozione
Gli stati d’animo sembrano abbassare la soglia necessaria per suscitare emozioni correlate. Un esempio di questo potrebbe essere quando si è in uno stato d’animo irritabile e ci si ritrova a sentirsi arrabbiati molto più facilmente del solito.
Quando si è di umore irritabile, le persone interpretano il mondo intorno a loro in un modo che permette, se non richiede, una risposta di rabbia, come se cercassero un’opportunità per assecondare l’emozione pertinente al loro umore.
3) Modulazione dell’emozione
Guardando alla gestione delle emozioni rispetto agli stati d’animo, diventa significativamente più difficile modulare (regolare) le proprie emozioni se queste si verificano durante o all’interno di uno stato d’animo. Presumibilmente, una persona di umore irritabile non sarà in grado di modulare un episodio di rabbia così facilmente o rapidamente come farebbe altrimenti. Non solo la rabbia durante uno stato d’animo irritabile dovrebbe essere più intensa e meno controllata, ma dovrebbe decadere più lentamente (durare più a lungo).
4) Espressioni facciali
Un’altra caratteristica usata per sostenere la differenza tra stati d’animo ed emozioni è l’espressione. Gli stati d’animo non hanno un’espressione facciale unica, mentre molte delle emozioni sì (infatti, ci sono sette emozioni universali che si presentano con le stesse espressioni indipendentemente dall’età, dal sesso e dall’ambiente sociale).
Si deduce uno stato d’animo irritabile vedendo molte espressioni facciali di rabbia, ma non c’è un’espressione facciale distintiva dell’irritabilità stessa, né c’è per qualsiasi altro stato d’animo, tratto emotivo o disturbo affettivo.
5) Consapevolezza della causa
La maggior parte delle persone può specificare cosa ha scatenato un’emozione, ma non sempre è in grado di farlo per uno stato d’animo. I fattori scatenanti possono provenire dall’ambiente in cui ci troviamo o dalla nostra memoria, possono anche essere immaginati.
Dire che una persona può specificare cosa ha scatenato la sua reazione emotiva non significa suggerire che le persone sono tipicamente consapevoli di quell’evento che provoca l’emozione mentre si sta verificando. Se lo sono, è probabile che l’evento si stia svolgendo lentamente. Per la maggior parte di noi, la nostra consapevolezza della fonte di quella reazione emotiva non si verifica prima che l’episodio emotivo sia finito. Gli stati d’animo, tuttavia, sono più indefiniti a questo proposito.
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Tratto da https://www.paulekman.com/blog/mood-vs-emotion-difference-between-mood-emotion/